domenica 17 aprile 2016

I colori dell'Italia proposti ai turisti olandesi


Siamo al Ristorante Camping al Lago, a Rocca, sul Lago del Corlo (Bl)
Il lago del Corlo ad Arsiè(BL) è formato da uno sbarramento del torrente Cismon ed ha una forma allungata e irregolare : si estende fino alla frazione di Rocca, il cui abitato fu quasi totalmente sommerso con la creazione dell'invaso nel 1954. Magico Veneto così ne parla “ Tra la Valsugana, il Monte Grappa e le terre feltrine, il fascino di un fiordo norvegese in formato bonsai a pochi chilometri dalla pianura Veneta.”
Sulla sponda opposta alla Rocca è possibile percorrere una stradina sterrata che attraversa delle bellissime insenatura scavate nella variegata roccia sedimentaria ed attraversare un ponte sospeso su cavi d'acciaio.
Qui, alla Rocca, Danila e Giorgio,numi tutelari del ristorante pizzeria campeggio al Lago,da anni hanno sviluppato un lavoro di promozione e valorizzazione verso l'Olanda, partecipando anche a momenti fieristici ed espositivi. I risultati si vedono : Rocca è diventata un'isola d'Olanda e i flussi turistici sono per davvero ragguardevoli, grazie anche alla qualità dell'accoglienza che qui è per davvero di casa.
L'incontro con l'Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto e con la rete di informazione l'Italia del Gusto, ha portato ad una prima iniziativa : agli ospiti del Nord Giorgio e Danila hanno pensato di offrire un ricco buffet con le eccellenze di diverse regioni italiane : le paste siciliane Tomasello di Palermo, i vini del Piave dell'Azienda Agricola dei Fratelli Mazzariol Terre del Negrisiolo di Roncadelle, i salumi romagnoli de la Dispensa del Nonno e i vini della Tenuta Masselina (Ravenna), i formaggi friulani della Latteria di Palse (Pn), l'olio dop di Cartoceto del marchigiano Giordano Galiardi, il pane di Andy il Fornaio di Pez di Cesiomaggiore.
Il tutto perchè il rapporto speciale che si è instaurato con l'Italia possa fare dei turisti olandesi
(tramite la conoscenza e la degustazione), dei veri e propri ambasciatori di queste terre.
La gestione di Giorgio e Danila mira soprattutto a mantenere l'ambiente tranquillo, pulito e in armonia con la natura che lo circonda , offrendo ai clienti diverse possibilità di svago e sport praticabili.

Il Festival Europeo del Gusto dedicato ai borghi d’Italia e d’Europa si è chiuso con successo



 
img1.gifRoma, 9 Dicembre 2009. Un’ottantina di espositori, tra piccole aziende agricole, ristoratori, produttori vitivinicoli e oleari, consorzi ed enti territoriali di promozione. Quaranta, invece, i comunicatori e giornalisti dell’agro-alimentare italiano ed internazionale presenti per testate televisive, riviste specializzate e periodici online. Quasi duecento, infine, le persone intervenute al Sol Coral di Umago del Gruppo Istraturist, sede ufficiale dell’evento, nell’arco di tre intense giornate di lavori, ricche di appuntamenti no stop con il gusto, espressione migliore di oltre dieci Paesi europei ed altrettante Regioni italiane.

Sono questi solo alcuni dei numeri del Festival europeo del Gusto 2009, appena concluso nella suggestiva cornice marina istriano-croata, organizzato dall’Associazione internazionale Borghi europei del Gusto, assieme all’associazione Italia del Gusto ed al giornale online di cultura del territorio, www.paesaggiritrovati.it, salutato in apertura con un telegramma anche dal responsabile Dipartimento Turismo e Natura, Silvano Vinceti, del Ministero del Turismo italiano.
 
Già il 3 dicembre gli organizzatori hanno potuto annunciare la manifestazione sperimentando a tavola l’ospitalità della comunità greca a Trieste presso l’Hotel/Ristorante Filoxenia ed in cantina a Brda, nel Collio, quella slovena grazie all’assaggio di diverse tipologie di vini, primo umago.jpgfra tutti la nota Ribolla Gialla della zona.

Non si può dimenticare la graditissima accoglienza all’agriturismo di livello Belica e la visita al piccolo e delizioso borgo di San Martino. Il 4 dicembre, invece, è stato caratterizzato da un’anteprima d’informazione a Muggia, in provincia di Trieste, presso la Trattoria la Risorta, dove la raffinatezza delle specialità marinare preparate da Stefano Blasotti ha dato il benvenuto ai consoli onorari di Francia e Olanda. A concludere l’apertura ufficiale del Festival umaghese la cena di Gala, presso il Sol Coral, a firma del ristorante Maruzza e a base della famosa sogliola carsica.
 
E’ nei giorni 5, 6 e 7 dicembre, però, che si è entrati nel vivo del Festival, in un percorso no stop di degustazioni, interviste in diretta, tavole rotonde ed incontri con i produttori, dai più piccoli come il birrificio artigianale al farro della Garfagnana La Petrognola, in grado da solo di rappresentare una delle eccellenze toscane, o come il forno a Crocetta del Montello, Treviso, di Sandro Facchin uno dei pochi maestri fornai ancora in circolazione che si rifiuta di fare il pane usando i semilavorati, ai più grandi come il leader croato dei tartufi, Zigante, e Ticinowine, colosso nella produzione vinicola non solo del Canon Ticino.

Assolutamente da non dimenticare le serate del gusto trascorse in compagnia della cucina delle Terre di Ciociaria e dei pregiati salumi e distillati del consorzio emiliano-romagnolo Buone Bontà e La Dispensa del Nonno.
Così come gli incontri guidati con le terre del Piave, i vari oli e bottiglie istriane da cui è scaturito anche il 1° Borsino d’Informazione a riguardo, i vini marchigiani delle terre del Verdicchio, le specialità succulenti di Cervaro, a Frosinone, o di San Canzian d’Isonzo e la Bisiacaria, i prosciutti di San Marino, le grappe di Licio Maschio, l’asparago di Latisana, nel Basso Friuli, l’olio molisano di Colletorto, la pizza STG (specialità geografica tipica), l’associazione enogastronica sotto il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole Cantine di Marca, le esperienze sensoriali umbre dell’Alto Orvietano e quelle piemontesi del Canavese, ed altro ancora. Importanti anche le presenze, anche se solo rappresentative, dei borghi europei del gusto di Ungheria, Andalusia, Romania e Malta, oltre alla presentazione dell’Associazione Austria per l’Italia, una rete in grado di coniugare le esigenze di ospitalità di questi due Paesi.

Non da ultimo, vanno i ringraziamenti alle strutture ricettive dell’Hotel Villa Rosetta e Villa Vilola a Salvore di Umago, all’agriturismo San Mauro di Libero Sinkovic a Momiano di Buje, noto nella zona per i suoi maiali da tartufo e al Ristorante da Sergio a Buje, famoso per i suoi piatti a base di selvaggina. Strutture dislocate sul territorio, diverse tra loro ma capaci di un’accoglienza davvero unica.
 

Viaggio tra regione e Europa con il Festival del Gusto


"Parole & Storie", questo il titolo della quarta edizione della manifestazione organizzata a Lido Adriano dall'Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto

Viaggio tra regione e Europa con il Festival del Gusto

LIDO ADRIANO - Una passeggiata alla scoperta delle regioni italiane, un percorso per conoscere paesi europei e i borghi dei nostri "vicini" del Veneto, Marche e Lombardia, ma anche dei compaesani del Friuli Venzia Giulia, Calabria, Lombardia e Campania. E ovviamente la nostra Emilia Romagna. Tutto questo è il Festival Europeo del Gusto organizzato dall'associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto, giunto alla quarta edizione, che si svolgerà a Lido Adriano dal 30 settembre al 2 ottobre sotto il Patrocinio del comune di Ravenna e la collaborazione della Pro Loco.

L'associazione infatti è una rete
di borghi e territori che abbraccia ben 15 paesi europei e tutte le regioni italiane, per valorizzare e far conoscere le terre del gusto. E per presentare la propria cucina, Lido Adriano ha invitato giornalisti e comunicatori, rappresentanti di associazioni e istituzioni locali, imprenditori della filiera del turismo del gusto, di ben 10 Paesi Europei e 10 Regioni Italiane.

Si tratterà appunto di un vero e proprio percorso, in cui diversi territori italiani ed europei si 'racconteranno', in un susseguirsi di storie materializzate in stage televisivi, incontri, degustazioni commentate, interviste in diretta, conferenze di 'filiera', presentazioni continue di prodotti ed esperienze, in un 'non stop' capace di far emergere gli aspetti inediti di una Europa del Buon e Bello vivere. Inoltre mercoledì 31 agosto una troupe della trasmissione televisiva "L'Italia del Gusto" ha realizzato un servizio 'anticipatorio' sul Lido Adriano, accompagnata dai soci della Pro Loco del Lido Adriano.

Il programma
Venerdì 30 settembre
ore 18.30 : Anteprima di informazione “Comunicare per esistere. Esperienze a confronto”

Sabato 1 ottobre
ore 10: “I Borghi Europei del Gusto del Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Marche, Lazio, Calabria, Puglia, Sicilia, Lombardia e Campania” raccontano ai comunicatori e ai giornalisti le loro storie
ore 12.30 : Degustazione di eccellenze dell'Altra Italia
ore 17: Tavola di informazione, con stage televisivo e interviste in diretta : Ravenna e il suo territorio.
Ore 20: A convivio con le eccellenze della Romagna

Domenica 2 ottobre
ore 10: Tavola di informazione I Borghi Europei del Gusto di Serbia, Slovenia, Croazia, Polonia, Austria, Olanda, San Marino, Canton Ticino (Svizzera), Albania e Kosovo 'raccontano a giornalisti e comunicatori le loro storie
ore 12.30: A convivio con le eccellenze dell'Europa del Gusto
ore 15.30: Tavola di informazione: “ I Borghi Europei del Gusto” raccontano ai comunicatori e ai giornalisti le loro storie
ore 18: Conclusione dei lavori